sabato 23 gennaio 2016

COME GIOCARE E DIVERTIRSI CON I BAMBINI. ANCHE IN CASA E SENZA TV


Giornate grigie e fredde ed è sempre più difficile, chiusi in casa, distrarre i bambini evitando che passino tutta la giornata di fronte alla tv o al pc.  Ecco qualche idea per divertirli e divertirvi con loro!

Cucinare insieme

Preparare una pizza, dei biscotti, panini e qualche facile pietanza può diventare un momento divertente e di condivisione.
Soprattutto se poi verranno davvero mangiati in famiglia
Guidateli con tatto, aiutateli quando sono in difficoltà, ma lasciateli liberi di sperimentare: vi sorprenderanno


Fare la pasta di sale

Sempre in cucina, facile da fare, morbida e duttile, si presta a realizzare fiori, trecce e figure:  impastarla e modellarla è facile e divertentissimo  per i nostri bambini e, sì, anche per noi.
Farina, sale, acqua, un po’ d’olio e via con la fantasia


Inventare una fiaba

I bambini hanno un’infinita creatività ed esprimerla è fondamentale.
Divertitevi con i vostri inventando personaggi e storie, travestendovi con lenzuola e vecchi abiti, utilizzando illustrazioni o quanto altro vi suggerisca la fantasia. Ma soprattutto lo suggerisca a loro

Disegnare e colorare

Appassiona la maggior parte dei bambini e li stimola nella crescita intellettuale, promuovendo la creatività e la coordinazione.
Mettete a disposizione dei vostri bambini fogli, colori e immagini da colorare.


E fatelo con loro: per gli adulti è terapeutico 

mercoledì 16 dicembre 2015

Come si prepara il vero Ossobuco alla Milanese


Per l'Ossobuco alla milanese occorrono fette di 3/4 centimetri circa ricavate dal geretto di vitello posteriore con il loro osso centrale ricco di midollo, fondamentale. 

La preparazione è in umido: la carne viene fatta cuocere lentamente in un intingolo ristretto, a bassa temperatura e, a cottura quasi ultimata, viene arricchita dalla “gremolata” un trito di scorza di limone e prezzemolo a cui, a piacere, possono essere aggiunti aglio e/o acciughe.

La ricetta originale non prevede pomodoro, ma oggi, spesso, se ne aggiunge una punta: giusto per dare un colore leggermente rosato.

La scelta dipende dal gusto personale.

La ricetta

Per quattro persone occorrono:
4 fette di stinco o geretto di vitello di circa 300 grammi ognuna e alte almeno 3 centimetri,  farina bianca, 50 g. di burro, meglio se chiarificato, 1/4 di cipolla tritata, buon brodo, un piccolissimo pomodoro fresco spellato e tritato o un cucchiaio di salsa di pomodoro (facoltativi)
sale e pepe bianco

Per la "gremolada", va preparato un mix con la buccia di un limone grattugiata grossolanamente (solo la parte gialla), una manciata di prezzemolo tritato e, volendo,  un trito di acciuga dissalata e diliscata e mezzo spicchio d’aglio 

La preparazione

Incidere in 3 punti il bordo degli ossobuchi perché non si arriccino in cottura, quindi infarinarli leggermente e farli rosolare nel burro in cui si sarà già fatta imbiondire la cipolla, voltandoli senza pungerli.

Bagnare con il brodo e, volendo, unire il pomodoro. Portare a cottura coperti e a fuoco basso,  aggiungendo un po’ di brodo se necessario: ci vorrà circa un’ora e mezza e, alla fine, dovranno avere un aspetto leggermente glassato.

A questo punto unire la gremolata, attendere un paio di minuti affinché i sapori possano amalgamarsi e servire accompagnandoli con un buon purè o con polenta o con il classico risotto alla milanese.

lunedì 23 novembre 2015

Farina di ceci, yogurt, olio, avena e patate: una ricetta? No tre. Per la vostra ineguagliabile bellezza



Purificante. La  pelle perfettamente detersa, oltre che affinata e più luminosa, assorbe meglio ogni trattamento. Nulla di meglio di una maschera facilissima: amalgamate  di farina di ceci con  un bicchiere di acqua naturale fino a ottenere un composto omogeneo e compatto, unite un cucchiaio di succo di limone e il gioco è fatto. Stendete il composto sul viso, ma anche su collo e decolleté,  e sciacquate dopo una ventina di minuti. 

Idratante. L’idratazione è fondamentale in ogni stagione e con il freddo ancora di più. Provate la maschera all’olio di oliva: bastano un vasetto di yogurt bianco, un cucchiaio di olio di’oliva e uno di miele, miscelati con cura. Il composto va applicato per circa mezz’ora, poi sciacquato con acqua tiepida.

Lenitiva. Il freddo è una brutta bestia, soprattutto per la pelle sensibile: anche in questo caso gli alleati sono in cucina. Frullate una patata, unite farina d’avena e latte di riso (o avena) per ottenere un composto omogeneo e piuttosto consistente, quindi stendetelo sul viso per circa 30 minuti: è il momento di sciacquarvi quando sentirete la pelle tirare leggermente.

venerdì 16 ottobre 2015

Idee alla Salvia


Conosciutissima e usatissima in cucina, può diventare sorprendente.

In sorbetto: con salvia e miele, da provare!

Salsa per crostini: facilissima, si ottiene unendo un trito di salvia, poca cipolla e pepe al Philadephia

Con il riso in bianco per un primo sofisticato: salvia tritata e un tocco di salsa di soia, trasformeranno il riso in bianco.

Pesto insolito: al posto del basilico con mandorle o pinoli.

Con i finocchi: cotti in padella con un goccio di vino bianco e foglie di salvia per un contorno chic.

Involtini con i fichi: fichi, foglie di salvia (grandi) e speck per un mix esplosivo.


Con i ceci in insalata:  un trito di salvia fresca e pepe nero per un piatto velocissimo, sano e gustoso.

E con la salvia esiste anche un formaggio: si chiama Derby, è inglese e aromatizzato con salvia, calendula e altre erbe.
Aroma particolare e look originale.


mercoledì 14 ottobre 2015

I buoni Gas


I Gas, gruppi di acquisto solidale,  nascono con lo scopo di favorire l’acquisto di prodotti di qualità a prezzi accessibili stabilendo un patto fiduciario tra consumatori e produttori, soprattutto locali, e vantaggi per entrambe le parti.
Ma perché un Gas è utile a consumatori e produttori?
1) L’unione fa la forza
I Gruppi di Acquisto Solidale si riuniscono regolarmente per accordarsi sulla spesa collettiva: a quali produttori rivolgersi, quali prodotti preferire, come organizzare il ritiro dei prodotti e il loro pagamento. La partecipazione ai Gas è  sempre libera e senza obblighi di acquisto.
2) Il biologico è più facile
Attraverso un Gas si possono privilegiare  quei produttori che hanno scelto l’agricoltura biologica e il rispetto dell’ambiente come principi fondamentali da rispettare. Alcuni coltivatori e aziende permettono ai membri del gruppo di recarsi direttamente negli orti o nei frutteti per cogliere direttamente i prodotti che vorranno acquistare.
3) Il risparmio è possibile senza rinunciare alla qualità
Questa modalità permette di risparmiare senza rinunciare alla qualità perché sono i membri stessi a monitorare la qualità dei prodotti che, se dovesse risultare meno soddisfacente, possono rivolgersi ad un altro produttore.
4) La tutela dei produttori locali e dei lavoratori
Dare la preferenza ai coltivatori e ai produttori alimentari locali permette di ridurre i costi e crea un rapporto diretto con i produttori.Spesso, inoltre,  permette di verificare il rispetto della dignità e dei diritti dei lavoratori da parte dell'azienda.
5) La possibilità di avviare iniziative e promuovere sostenibilità

Chi partecipa ad un Gas non solo fa la  spesa in modo consapevole ma partecipa a una realtà viva e integrata nel proprio territorio che può coinvolgere altre persone in un cambiamento legato agli stili di consumo e di vita, avviare iniziative anche in  collaborazione con scuole, enti e altre associazioni che promuovano uno stile di vita più sostenibile

giovedì 1 ottobre 2015

Zuppa di ceci e frutti di mare

Cosa serve


1 chilo di ceci già lessati
1 chilo di frutti di mare  a piacere:  cozze, vongole,  fasolari, vongole veraci ….
Aglio e rosmarino
Olio (sale se serve, ma probabilmente no)  e pepe o peperoncino


Come si fa

Soffriggete l’aglio intero schiacciato con olio e rosmarino, unite i ceci e date uno sprint con un po' di pepe o peperoncino. Eliminate l’aglio e il rosmarino, tenete  da parte una metà dei ceci e passare il resto al passaverdura.
A parte, fate aprire i frutti di mare e sgusciateli lasciandone qualcuno intero per la decorazione.
Versate la purea di ceci in una casseruole, aggiungete il liquido dei frutti di mare filtrato e poca acqua calda. Portate a bollore lievissimo, unite i ceci tenuti da parte e, poco dopo, i frutti di mare. 
Solo un attimo e la zuppa può essere servita. Buonissima!